La Marinara
Lungo le mura della città di Marsala si aprivano quattro porte: Porta Mazara, Porticella, Porta Nuova e Porta di Mare. Quest’ultima cambiò il nome divenendo Porta Garibaldi dopo l’ingresso di Garibaldi a Marsala l’11 maggio 1860. Ed è proprio al confine con questa porta che troviamo “La Marinara” locale gestito con passione e cortesia dalla famiglia Maggio, un approdo sicuro dove poter mangiare pesce freschissimo e farsi guidare dai consigli e dalla simpatia del titolare, Salvatore, vero anfitrione.
Poco più che un ragazzo, sommelier, viaggiatore, con la passione per la cucina e con idee innovative nella ristorazione, fondatore del primo ristorante pescheria marsalese.
In questo locale, infatti, puoi acquistare pesce al dettaglio o accomodarti per pranzare e cenare con piatti di mare. Nello stesso posto, la domenica, puoi ascoltare musica dal vivo mentre ti lasci consigliare sul calice di vino da bere.
Il richiamo al mare, qui, è presente e imperante. Lo ritroviamo nelle nasse che sorreggono i tavolini all’esterno, nelle reti o nei dipinti che decorano le pareti, nelle tovagliette dei tavoli interni che, se unite, disegnano, un unico grande pesce.
Ma sopratutto nelle parole di Salvatore, che sempre sorridente, ci racconta la sua storia. Una storia che parte dal mare e che inizia prima di lui, una storia che vede oggi quattro pescherie dislocate lungo tutto il territorio della cittadina marsalese, due alle periferie, due in centro e di queste ultime due solo una, quella che dirige Salvatore come responsabile della gastronomia, ospita, al suo interno, anche un ristorante.
Il menù cambia quotidianamente perché rispecchia quello che è il pescato del giorno. Fritto, crudo o in guazzetto, molteplici sono le declinazioni per i prodotti del mare offerti dalla Marinara. Tutto è all’insegna della semplicità e della freschezza.