fbpx

Blog

Home#nonsolovino_blogStrudel di mele

Strudel di mele

Lo Strudel di mele (Apfelstrudel) è un dolce classico tipico della tradizione sudtirolese realizzato da una pasta sottile arrotolata (da qui il nome strudel che in tedesco significa “vortice”) che avvolge un ripieno di mele, uvetta, pinoli e cannella. Un dolce profumato, elegante e davvero squisito ! 

La sua ricetta è molto antica e le sue origini probabilmente sono turche. I Turchi presenti in Ungheria intorno al XVII secolo preparavano un dolce di mele simile chiamato Baklava. 

Tale ricetta venne poi trasformata nell’attuale strudel che presto prese piede in Austria e successivamente con l’impero austro-ungarico arrivò in Trentino, Veneto, Friuli Venezia Giulia dove ancora oggi viene tradizionalmente preparato.

Lo strudel oggi ha ricevuto il riconoscimento P.A.T. che lo identifica come prodotto tradizionale italiano.

Tra le varie regioni italiane è sicuramente il Trentino Alto Adige la depositaria dei segreti della preparazione di questo delizioso dessert, anche solo per le numerose coltivazioni di mele presenti sul suo territorio, ingrediente fondamentale del ripieno di questo dolce.

Nella ricetta che Vi stiamo proponendo abbiamo adoperato mele Golden pur consapevoli che non sono le più adatte. Ogni mela, come l’uva, ha le sue caratteristiche e per lo strudel le migliori sono le Renette o le Granny Smith. Noi preferiamo quest’ultime perché apparentemente meno dolci a causa nella loro maggiore acidità. 

Ingredienti per l’impasto:

Farina 00 130 g

Acqua 30 ml

Olio di semi(1 cucchiaio) 9 g

Uova 1

Sale1 pizzico

In una ciotola versate la farina setacciata e il sale, poi aggiungete l’uovo e l’acqua. Unite l’olio e lavorate il composto con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo, non appiccicoso. In caso servisse potrete aggiungere ancora qualche grammo di farina. Lavorate la pasta fino a che non risulti elastica. Quindi formate una palla, coprite con pellicola e lasciatela riposare per un’ora.

Non è la stessa cosa (probabilmente non è nemmeno definibile strudel) ma per velocizzare il tutto potete servirvi di un rotolo di pasta sfoglia già pronta.

Ripieno:

Mele 750 g

Zucchero 60 g

Pangrattato 60g

Pinoli tostati 25 g

Cannella in polvere 1 cucchiaio

Rum 2 cucchiai

Scorza di limone

Mettete a bagno l’uvetta nel rum. 

In una padella sciogliete 30 g di burro e quando sfrigola tostate il pangrattato.

Pulite le mele, tagliatele a pezzi in una ciotola, spremeteci il succo di mezzo limone, aggiungete lo zucchero. Aggiungete pinoli e l’uvetta strizzata. Aggiungete la cannella in polvere e mescolate il tutto.

Stendete la pasta precedentemente preparata direttamente sulla placca del forno predisposta con la carta forno. Distribuite il pangrattato tostato al centro della pasta e versatevi il ripieno di mele. Richiudete su se stesso andando a formare il vostro strudel.

Spennellatelo con con del burro fuso e Infornate 35 minuti a 180 gradi con il forno ventilato oppure a 190 con il forno statico. 

Prima di servire lo strudel, tiepido, cospargetelo di zucchero a velo. Accompagnatelo con della panna semi-montata (senza zucchero!) spolverizzando di cannella.

Quale abbinamento? Noi abbiamo pensato a Lagrappa, un fuori pasto ottenuto dalle vinacce del nostro Nero N’Avola, distillate nel 2008 presso La Valdôtaine, la nota distilleria valdostana.

«Non vi sgomentate se questo dolce vi pare un intruglio nella sua composizione e se dopo cotto vi sembrerà qualche cosa di brutto come, ad esempio, una enorme sanguisuga o un informe serpentaccio, perché poi al gusto vi piacerà.» Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, 1895