La casa dello champagne
Helen Fripp in La casa dello champagne, Newton Compton editori, ci racconta la storia affascinante che si nasconde dietro alla celebre produzione vinicola e al contempo la storia di una donna coraggiosa e intraprendente.
Siamo alla fine del Settecento, a pochi anni dalla Rivoluzione francese, Francois Clicquot è un appassionato viticoltore di Reims e insieme a sua moglie Barbe-Nicole Ponsardin ha in mente grandi progetti per arricchire la sua produzione ma, inaspettatamente, muore giovanissimo.
In un’epoca in cui le donne erano escluse dagli affari, Barbe-Nicole osò assumere la direzione dell’azienda, ruolo che svolse con passione e determinazione.
La sua creatività e la sua ricerca di innovazione portarono a diversi primati: il primo champagne vintage conosciuto, l’invenzione della table de remuage e il primo champagne rosé per assemblaggio conosciuto.
Nicole riesce a cambiare il corso degli eventi, grazie non solo al suo intuito per gli affari ma anche al destino che la premia con un’annata straordinaria, quella del 1811, rimasta per sempre negli annali delle vendemmie come l’anno della “cometa”.
Con un simile segno del destino a indicarle la via, si troverà a prendere una decisione in grado di cambiare per sempre il corso degli eventi, iscrivendo il suo nome, Madame Clicquot, Veuve Clicquot, nella storia dei secoli a venire.
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