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Report Vendemmia 2022

La raccolta dell’uva per la vendemmia 2022 è iniziata da Rallo il 16 agosto, con qualche giorno di ritardo rispetto allo scorso anno. 

Grazie ad un inverno mite e nessuna gelata in primavera, l’andamento meteo è stato regolare. Nei mesi freddi, da dicembre fino a febbraio le temperature sono state nelle medie stagionali, le precipitazioni invece sono state superiori del 20-25% rispetto allo scorso anno. Durante l’inverno pertanto, la vigna ha riposato bene e tutte le operazioni agricole si sono svolte con regolarità. Anche il mese di marzo è rientrato nella media stagionale, le piogge hanno favorito il graduale risveglio vegetativo. 

Alte temperature e in particolare siccità hanno, invece, caratterizzato la primavera e l’estate siciliana. La carenza d’acqua e la scarsa umidità hanno inibito la diffusione delle malattie della vite: il 2022, pertanto, non sarà ricordato come un’annata abbondante -in generale da noi la diminuzione è dell’ordine del 15%- ma lo stato di salute delle uve è qualitativamente molto alta, una vendemmia soddisfacente quindi dal punto di vista della qualità, che lascia presagire un prodotto eccellente. 

La coltivazione delle piante a Pattipiccolo, ad Alcamo, avviene in asciutto con la possibilità, grazie a un bacino artificiale, di intervenire nell’anno con una o due irrigazioni di soccorso, espediente  sfruttato anche quest’anno unicamente nel mese di luglio. Agli inizi della vendemmia le condizioni nella vigna erano ottimali: le uve sono arrivate al momento della raccolta in eccellente forma. Particolarmente felice quest’anno la condizione dei vitigni a bacca bianca, soprattutto degli aromatici o semi aromatici come zibibbo e grillo. La vendemmia si protrarrà ancora qualche giorno, finendo per le uve rosse, nei primi giorni di ottobre. 

Tutte le uve prodotte nelle vigne di proprietà sono coltivate in regime biologico in un contesto in cui la presenza umana è rara se non praticamente assente. Settanta ettari di filari che si dispongono su terreni collinari a circa 250 metri sul livello del mare, sul versante sud ovest del Monte Bonifato, con esposizione prevalente ad occidente. Un mondo perfettamente organizzato che riceve giornalmente le nostre cure più attente perchè vi maturano ogni anno uve dal perfetto equilibrio acido-zuccherino, che vengono poi diraspate e ammostate nel nostro Baglio di Marsala. 

La certificazione bio è rilasciata dalla Bioagricert di Casalecchio di Reno (BO) con il numero operatore A55H.